La nostra azienda biologica interpreta il rapporto con la terra in modo tradizionale e nel pieno rispetto della natura circostante.
Crediamo che sia possibile fare un'agricoltura sana e inquinante il meno possibile: abbiamo da sempre optato per un'agricoltura a basso impatto inquinante sui terreni, coltiviamo secondo il metodo biologico (certificato da CCPB), diamo la giusta rotazione alle colture utilizzando concimi naturali e rifiutando antiparassitari ed additivi chimici.
Oltre alle coltivazioni di frutta, verdura dei grani antichi, ci dedichiamo anche all'allevamento allo stato brado dei suini di cinta senese. Scegliamo di produrre i nostri salumi al "al naturale", ovvero senza utilizzare alcun tipo di additivo chimico aggiunto alla carne, ma solo sale, pepe, e lunghi tempi di stagionatura, quelli di una volta.
Infine abbiamo abbracciato la filosofia dei prodotti a km 0 sviluppando una filiera corta di produzione tutta interna all'azienda.
Il risultato delle nostre scelte è una produzione dii prodotti biologici di qualità unica, buoni e saporiti, ma anche più sani e privi di sostanze che il nostro organismo non è fatto per smaltire e da sapori veri.
Il nostro paesaggio è disegnato dalle nostre colture: l'orto, l'oliveto, il frutteto caratterizzano il nostro ambiente toscano e appagano il nostro occhio, tanto quanto il nostro palato.
La nostra posizione ai limiti d'altitudine per la coltivazione dell'olivo e il suo clima salubre da alta collina rendono il nostro olio extra vergine ancora più prezioso, perché poco acido, non aggressivo e molto fruttato.
L'estate ci offre le colorate e saporite verdure dell'orto e la frutta, fragrante e profumata nei mille colori di ciliegie, susine, pere e fichi.
L'autunno è invece il tempo di nocciole e mele, di cui coltiviamo le antiche varietà locali, e della regina dei boschi: la castagna di Caprese, famosa per la sua tradizione secolare nella raccolta e cura del frutto.
Le stesse scelte che ci hanno portato a "produrre sano", ci hanno spinto a cercare di "consumare sano", in termini di energia, e quindi di guardare alle energie rinnovabili.
Per quanto riguarda l'energia elettrica, abbiamo dei programmi per produrne internamente all'azienda, grazie al fotovoltaico. Utilizziamo l'energia elettrica fornitaci dalla compagnia Multiutility, certificata al 100% come proveniente da fonti rinnovabili. E usiamo solo lampadine a basso consumo.
Per il riscaldamento ci serviamo dal 2003 di una caldaia Froling da 110 Kw, alimentata a legno cippato (legname ridotto a piccoli pezzettini) che produciamo in azienda.
Grazie all'impianto a biomasse bruciamo legnami di scarto e di poco valore commerciale, nonchè potature e ciò che otteniamo dalla pulizia di fossi e prodali dei campi (e così la manutenzione della campagna diventa anch'essa un modo di produrre energia).
Con la cippatura inoltre si recuperano anche piccoli rami e foglie che altrimenti di solito si tralascerebbero.
La valorizzazione finale del riscaldamento da legname avviene anche tramite l'utilizzo di pannelli radianti a pavimento, che abbiamo installato negli appartamenti del nostro agriturismo.
Permettono anch'essi di risparmiare energia, sia per il modo efficiente in cui si propaga il calore, sia perchè funzionano grazie al passaggio di acqua a temperatura più bassa rispetto agli impianti con radiatori tradizionali.
Se volete rinfrescarvi bevendo un bicchiere di acqua di sorgente "benedetta" potete venire a trovarci. Qui possiamo proprio dire che un santo ci ha dato una mano.
Racconta la tradizione popolare che l'acqua della nostra sorgente sgorghi fresca sin da 800 anni fa, e per volontà di San Francesco, che passando di qui mentre si recava a La Verna, ed essendo assetato, toccò con la punta del bastone una roccia, dalla quale subito scaturì l'acqua.
In effetti stranamente quest'acqua esce proprio da un foro al centro di una roccia. Ed è perfetta, come dimostrano tutte le analisi che periodicamente effettuiamo.